Rimappatura Centraline
Interveniamo con una messa a punto ottimale dell’elettronica Motore per ottenere il meglio dalla Tua Auto, Moto, Furgone o Camper.
APPROFONDISCI →Rimappatura Golf 7 1.6 TDI 105 Cv DSG by GiancaMotors
La Golf 7 la conosciamo tutti, un’auto che sa essere sobria e sportiva allo stesso tempo. è l’erede della Golf 6. Auto di successo ormai dalla Golf 5 viene venduta con il cambio automatico DSG, da prima a 6 rapporti con frizioni a bagno d’olio, adesso a 7 rapporti con frizioni a secco.
La Golf 7 che abbiamo testato è l’affidabile 1.6 TDI Common Rail con Dpf nella versione in originale da 105 Cv di Potenza (da 3000 a 4000 giri) e 250 Nm di Coppia (da 1500 e 2750 giri), con cambio automatico a 7 rapporti DSG a doppia frizione.
Elettronica motore Golf 7 1.6 TDI
La Golf 7 1.6 TDI da 105 Cv monta una centralina motore BOSCH EDC17C64 di ultima genrazione con microprocessore TRICORE.
Rimappatura Golf 7 da presa OBD
I tecnici di Gianca Motors sono in grado di Rimappare la centralina Golf 7 dalla presa diagnosi OBD, senza manomettere la centralina originale.
Rimappatura Golf 7 1.6 TDI a Milano e Varese by “Gianca Motors”
Come sempre i tecnici Gianca Motors provano tutte le vetture sul Banco Prova prima e dopo la Rimappatura.
Con molto piacere sul Banco Prova abbiamo misurato livelli di Potenza e Coppia perfettamente in linea con il dichiarato di casa madre Volkswagen:
Potenza 105-106 Cv da 3000 a 4000 giri
Coppia 250-260 Nm da 1900 a 3000 giri
Dopo il Nostro intervento di Rimappatura ecco gli ottimi risultati:
Potenza 130-134 Cv da 3300 a 4200 giri
Coppia 290-300 Nm da 1800 a 3300 giri
Considerazioni Mappatura Gianca Motors
Chi conosce “GiancaMotors” quindi Giancarlo, ben conosce il tempo e la cura impiegata per ogni mappatura, l’obiettivo è si l’ottimizzazione di Potenza e Coppia ma in primis l’affidabilità generale del motore e la sicurezza di chi guida.
Sulla Golf 7 1.6 TDI il cliente desiderava una erogazione di Coppia sfruttabile “sempre”, quindi una Coppia costante sin dai bassi regimi motore.
L’incremento di +40 Nm di Coppia, siamo a ben 300 Nm, ben distribuiti dai 1800 fino ai 3300 giri hanno cambiano “radicalmente” il carattere della Golf 7 1.6 TDI da 105 Cv con DSG e non fa rimpiangere il “fratello” maggiore 2.0 TDI da 143 Cv.
La Potenza è lievitata a ben 134 Cv, +28cv, con una affidabilità al Top per il cliente.
L’affidabilità del cambio DSG è rimasta invariata, in strada sembra di guidare una Golf con un motore più “grosso”.
Soluzione problemi Fap ed Egr
I tecnici di GiancaMotors possono eliminare i problemi delle rigenerazioni continue del filtro Antiparticolato e della valvola EGR non solo su Golf 7 ma su tutte le Volkswagen, Audi, Seat, Skoda 1.6 TDI e 2.0 TDI, per sfruttare al massimo le prestazioni del motore, esclusivamente per uso agonistico in pista.
Cosa aspetti…
Vuoi elaborare e rimappare la centralina della Golf 7 e Audi 1.6 TDI e 2.0 TDI con cambio automatico DSG e cambio manuale a Milano e Varese affidati alla Nostra esperienza, avrai una vettura più performante e affidabile, contattaci oppure chiama il 389.7979552.
Rimappatura centralina per tutte le Golf, Volkswagen, Audi, Seat e Skoda 1.6 TDI e 2.0 TDI a Milano
Seleziona la Tua Golf dal Catalogo e scopri cosa GiancaMotors può fare per Te.
Nel 2010 Fiat Group rilasciò un piano quadriennale che prevedeva l’uscita di una nuova vettura “mid-size” verso la seconda metà del 2012. La vettura avrebbe dovuto avere il compito di sostituire l’Alfa Romeo 159 e sarebbe dovuta nascere sul Pianale FGA Compact (condiviso con la sorella minore Giulietta) rivisitato ed allungato. Posticipando l’uscita per la prima volta, la vettura doveva essere prodotta e commercializzata a partire dal 2014.
Nel giro di pochi mesi però le cose cambiarono completamente: a causa della crisi economica mondiale che colpì anche il settore automobilistico, il progetto venne posticipato.
Nel 2014 la neonata Fiat Chrysler Automobiles rilasciò un nuovo piano industriale che prevedeva, come brand protagonista, proprio il marchio Alfa Romeo. Riapparve quindi una berlina media a tre volumi, ma sparì ogni riferimento al pianale compact della Giulietta. La Giulia venne quindi riconcepita da capo su una piattaforma completamente inedita. Questo nuovo pianale, battezzato “Giorgio”, il cui responsabile di progetto è stato Philippe Krief, si distingue da tutte le altre piattaforme Alfa Romeo degli ultimi trent’anni (tranne i modelli in serie limitata o piccola serie: 8C Competizione, 4C) per essere dotato della trazione posteriore, del tutto assente dai modelli Alfa Romeo di grande serie sin dal termine della produzione della 75.
È stata lanciata in anteprima mondiale il 24 giugno 2015 (in occasione dei 105 anni del marchio) ad Arese, nel museo storico Alfa Romeo. La vettura viene presentata con due esemplari preserie, unicamente nella versione Quadrifoglio in due colori, rosso e bianco. Successivamente, il 15 Settembre 2015, al salone dell’automobile di Francoforte, Harald Wester ne svela al pubblico nuove caratteristiche.
Il 1° marzo 2016, in occasione del salone dell’automobile di Ginevra, vengono presentate al pubblico le versioni Diesel da 180 CV e 150 CV equipaggiate con il motore da 2,2 litri di cilindrata interamente realizzato in alluminio. Questo quattro cilindri in linea vanta un turbocompressore a geometria variabile ad attuazione elettrica ed è caratterizzato dal sistema d’iniezione di ultima generazione MultiJet II con Injection Rate Shaping (IRS), che consente pressioni d’esercizio di 2.000 bar. Le versioni Diesel della Giulia sono equipaggiate con un cambio manuale a 6 marce oppure, a richiesta, con una trasmissione automatica a 8 rapporti. Durante la manifestazione svizzera è stata presentata anche la Giulia TBi con motore 2.0 turbo benzina da 200 CV con tecnologia Multiair, anch’esso realizzato interamente in alluminio. In questa motorizzazione la Giulia è disponibile unicamente con cambio automatico a 8 rapporti. Entro la fine del 2016, come annunciato da Harald Wester, la gamma verrà ampliata con l’introduzione della variante Diesel da 210 CV e del turbo benzina da 280 CV.
La Giulia è una berlina a tre volumi avente trazione posteriore e motore in posizione anteriore longitudinale. Questo schema meccanico è associato a precisi volumi della carrozzeria: cofano lungo, sbalzi ridotti e padiglione arretrato. La distribuzione dei pesi è omogenea: 50% all’avantreno e 50% al retrotreno. Le sospensioni sono a quattro ruote indipendenti, quadrilateri all’anteriore e multilink al posteriore. L’albero di trasmissione è in fibra di carbonio, e gran parte del telaio, parte delle sospensioni e tutti i motori sono invece in alluminio. La versione Quadrifoglio, in aggiunta, impiega elementi della carrozzeria in fibra di carbonio (cofano motore, padiglione) ed è la prima berlina media a essere dotata di soluzioni di aerodinamica attiva: l’Active Aero Splitter anteriore gestisce in modo attivo la deportanza a velocità sostenute.
Per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, la vettura offre soluzioni avanzate comuni a tutta la gamma. Infatti, tutti i modelli della Giulia saranno dotati di serie del Lane Departure Warning, del Cruise Control e dell’inedito Integrated Brake System (IBS): il dispositivo incorpora il controllo di stabilità e il servofreno, migliorando la risposta del pedale e riducendo le vibrazioni tipiche dell’ABS. Gli spazi di arresto dichiarati sono di 38,5 metri per la Giulia e di appena 32 metri per la Quadrifoglio. Fra le dotazioni di serie è anche presente il Forward Collision Warning (FCW) con AEB e riconoscimento pedone, che sfrutta i sensori di bordo e una telecamera frontale.
L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, durante i test svolti nel mese di settembre 2015 sul circuito del Nürburgring, avrebbe registrato un tempo record sul giro di 7′ e 39″, tempo inferiore a molte altre sportive ad alte prestazioni come Lamborghini Murciélago LP640, Mercedes-Benz SLR McLaren e Porsche 911 GT3.
La parte stilistica è a cura del Centro Stile Alfa Romeo, supervisionato da Marco Tencone. Il “padre” degli esterni è Andrea Loi (sotto la responsabilità di Alessandro Maccolini,[11] già disegnatore della Alfa Romeo 4C), gli interni sono invece curati da Manuele Amprimo, con Inna Kondakova ai materiali (che è anche la responsabile degli interni di questo progetto).
La pre-produzione della vettura è avvenuta a Modena, dove sono stati realizzati 20 esemplari pilota (pre-serie) destinati alla presentazione e all’EXPO 2015 di Milano; su questi modelli sono state effettuate tutte le operazioni di progettazione e test del veicolo. Il team di ingegneri vedeva anche la partecipazione, oltre dei tecnici Alfa Romeo, anche di personale Ferrari. In particolare, la casa di Maranello ha contribuito allo sviluppo del propulsore V6 benzina da 510 CV che sarà prodotto nello stabilimento Fiat Powertrain di Termoli, insieme ad un altro propulsore destinato alla Giulia. La produzione in serie avviene invece nello stabilimento di Cassino a Piedimonte San Germano, nel Lazio,[dov’è iniziata il 14 marzo 2016.
Il 19 aprile 2016 è uscito dalla linea di produzione dallo Stabilimento Fiat di Cassino il primo modello.
Alfa Romeo Giulia | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata | Potenza | Coppia Massima | Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
|||
Giulia 2.2 diesel 136 CV MT6 | dal 05/2016 (non per l’Italia) | 2.2 Diesel 136 CV | 2143 cc | 100 kW (136 CV) a 4000 giri/min | 380 N·m (38,7 kgm-CE) a 1500 giri/min | 109 | 8,4 | 220 | 23,8 | |||
Giulia 2.2 diesel 150 CV MT6 | dal 05/2016 | 2.2 Diesel 150 CV | 2143 cc | 110 kW (150 CV) a 4000 giri/min | 380 N·m (38,7 kgm-CE) a 1500 giri/min | 109 | 8,4 | 221 | 23,8 | |||
Giulia 2.2 diesel 150 CV AT8 | dal 05/2016 | 2.2 Diesel 150 CV | 2143 cc | 110 kW (150 CV) a 4000 giri/min | 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min | 109 | 8,2 | 221 | 23,8 | |||
Giulia 2.2 diesel 180 CV MT6 | dal 05/2016 | 2.2 Diesel 180 CV | 2143 cc | 132 kW (180 CV) a 3750 giri/min | 380 N·m (38,7 kgm-CE) a 1500 giri/min | 109 | 7,2 | 230 | 23,8 | |||
Giulia 2.2 diesel 180 CV AT8 | dal 05/2016 | 2.2 Diesel 180 CV | 2143 cc | 132 kW (180 CV) a 3750 giri/min | 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min | 109 | 6.8 | 230 | 23,8 | |||
Giulia 2.2 diesel 180 CV ECO AT8 | 2.2 Diesel 180 CV | 2143 cc | 132 kW (180 CV) a 3750 giri/min | 450 N·m (45,9 kgm-CE) a 1750 giri/min | 99 | 7.2 | 230 | |||||
Giulia 2.2 diesel 210 CV Q4 AT8 | 2.2 Diesel 210 CV | 2143 cc | 155 kW (210 CV) | 470 N·m (47,9 kgm-CE) | 6,4 | |||||||
Giulia 2.0 benzina 200 CV AT8 | 2.0 Turbo Benzina 200 CV | 1995 cc | 147 kW (200 CV) a 5000 giri/min | 330 N·m (33,6 kgm-CE) a 1750 giri/min | 138 | 6,6 | 230 | 16,9 | ||||
Giulia 2.0 benzina 280 CV AT8 | 2.0 Turbo Benzina 280 CV | 1995 cc | 206 kW (280 CV) a 5250 giri/min | 400 N·m (40,8 kgm-CE) tra 2250 e 4500 giri/min | 5,5 | 240 (US Spec) | ||||||
Giulia 2.0 benzina 280 CV Q4 AT8 | 2.0 Turbo Benzina 280 CV | 1995 cc | 206 kW (280 CV) a 5250 giri/min | 400 N·m (40,8 kgm-CE) tra 2250 e 4500 giri/min | ||||||||
Giulia Quadrifoglio MT6[21][22] | dal 04/2016 | 2.9 V6 Bi Turbo 510 CV | 2891 cc | 375 kW (510 CV) a 6500 giri/min | 600 N·m (61,2 kgm-CE) tra 2500 e 5500 giri/min | 198 | 3,9 | 307 | 11,7 | |||
Giulia Quadrifoglio AT8 | 2.9 V6 Bi Turbo 510 CV | 2891 cc | 375 kW (510 CV) a 6500 giri/min | 600 N·m (61,2 kgm-CE) tra 2500 e 5500 giri/min | 189 | 3,9 | 307 |
In dotazione alle forze dell’ordine sono state allestite due esemplari dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, destinate una ai Carabinieri di Roma mentre l’altra ai Carabinieri di Milano. Al loro interno sono dotate di defibrillatore, unità portatili di raffreddamento, predisposizione radio, sistema Odino, dispositivi supplementari di emergenza, porta arma lunga e torce a Led ricaricabili. Le due Quadrifoglio prenderanno parte ad un corso di guida sicura in pista con istruttori Alfa Romeo dove parteciperanno un ristretto numero di militari. Le due Giulia verranno utilizzate principalmente nei servizi di scorta e di trasporto organi.
fonte: Wikipedia
Buone Vacanze a Tutti.
Siamo in ferie, ci vediamo il 31 Agosto
La rimappatura della centralina, l'elaborazione della centralina, la riprogrammazione delle centraline, rimappare le centraline, la mappatura della centralina, elaborare la centralina per incrementare le prestazioni e alcuni dei nostri Interventi sono riservati a vetture destinate esclusivamente all'uso Sportivo e/o all'utilizzo in Pista o Circuiti Chiusi. Questo Sito utilizza Cookies. Se prosegui la navigazione scorrendo la pagina o accedendo ad altre aree del sito o interagendo con elementi del sito manifesti il tuo consenso all'uso dei cookies e delle altre tecnologie usate dal sito... Maggiori informazioni.
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.